Sabato 21 settembre, si è tenuto a Mozia la prima edizione del Premio Internazionale Mozia, organizzato da un comitato tecnico scientifico di cui fanno parte, la Fondazione Giuseppe Whitaker, il periodico marsalese Il Vomere, il Centro studi Nuova Età, Le strade del Vino di Marsala ed altre importanti personalità, presiedute dal Gianni Letta.
Il premio internazionale di Mozia è stato istituito non solo per premiare le personalità che rappresentano le eccellenze italiane e siciliane che si sono distinte in vari campi, dalla moda, alla letteratura, all’impresa, passando per la scienza, ma anche e sopratutto per iniziare il percorso per la candidatura dell’Isola di Mozia al Word Heritage List dell’Unesco.
Tra i premiati ci sono eccellenze della moda e del made in Italy, come Dolce e Gabbana, Gerardo Sacco l’orafo delle dive, Rino Barillari il re dei fotoreporter italiani, le giornaliste Incoronata Boccia Vice Direttrice del TG1, Stefania Battistini famosa reporter di guerra, e Paola Salluzzi e lo scrittore Maurizio De Giovanni. Tra di loro il cardiochirurgo siciliano prof. Francesco Musumeci, e uno dei padri dell’Intelligenza Artificiale in Italia, il prof. Luigi Greco. Tra i premiati, il Presidente della Fondazione Whitaker, il grande archeologo Paolo Matthiae, il prof. Rosario Coluccia dell’Accademia della Crusca, la psicoterapeuta Maria Rita Parsi e infine Ibrahim Faltas, Vicario della Custodia di Terra Santa, Marco Stefanini, agronomo ed enologo di grande tradizione. Inoltre, un premio al compianto Gregory Bongiorno, Presidente Assindustria Sicilia.
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